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Channel: Commenti a: “Maratonina Città di Busto Arsizio 2015”
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Di: Alessandro

Massi, complimenti per la sospensione del giudizio fino alla dimostrazione statistica della malafede dei saltatori di griglie :-) vedendo la gaussiana mi è venuto in mente il grafico che trovi qui:...

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Di: Gianmarco Pitteri

Ciao… il “problema” del tempo finale è dovuto al fatto che molti interpretano male il detto “Think positive!”… :-D

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Di: Stefano

Massi, io faccio parte della categoria “saltato di griglia”, nel senso che all’atto dell’iscrizione ho messo il mio pb (1.27.40 stramilano 2015)….ma mi hanno dato il pettorale bianco, ultima griglia….

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Di: Massi Milani

Ale, la distribuzione dei risultati della MEZZA MARATONA non è una gaussiana, così come non lo è quella della MARATONA, su entrambe ci sono super-atleti che si allenano molto di più degli altri. Quindi...

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Di: Massi Milani

Stefano, nell’articolo cercavo di calcolare il “falso negativo” (non aver diritto ad entrare nella griglia, pur avendolo fatto), non il “falso positivo” (aver diritto ad entrare, pur non avendolo...

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Di: Marco Alberio

Bellissimo articolo…devo ammettere di aver saltato dall’ultima griglia quella da 1.25-1.35 perché era la mia prima mezza ma volevo evitare di aver davanti uno tsunami di persone..grande Massi..molto...

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Di: Massi Milani

beh, tu eri sicuramente un “falso positivo”.. Non so se io sia più appassionato della pratica atletica, della teoria, di vedere gare o di statistica… E’ una bella lotta!

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Di: Luca L.

Interessante articolo. Potrebbe essere che le persone tendano a considerare il tempo che vorrebbero fare più che quello reale. Inoltre potrebbe esserci un fattore griglia, soprattutto se le griglie...

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Di: Gianmarco Pitteri

In un mondo ideale, l’accesso alle griglie dovrebbe essere libero, in modo tale da poter scegliere la griglia giusta in base alla forma del momento. In alcuni paesi, questo metodo funziona alla grande,...

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Di: Marco L.

Vorrei chiedervi una cosa, sicuramente banale, ma che non so e di conseguenza non capisco…ma se abbiamo un chip sulla scarpa che prende il tempo dalla partenza all’arrivo, si fanno classifiche con il...

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Di: Gianmarco Pitteri

Per le classifiche e i premi conta giustamente l’ordine di arrivo, anche perché il chip non è “esatto” al secondo. Basta comunque un po’ di buon senso per capire dove posizionarsi… in una qualsiasi...

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Di: Luca L.

Poi diciamocelo, tra atleti per cui ballano pochi secondi a km il problema è relativo, quello da 1h25′ non sarà ostacolato molto da uno da 1h30″-1h35″. E’ che spesso gente da 2 ore si piazza davanti...

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Di: Gianmarco Pitteri

Confermo!

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Di: Luca L.

Infatti, a parte quei 100 più o meno che si giocano vittorie o premi di categoria, credo che il runner medio dovrebbe guardarsi il proprio real time, al limite “aggiustando” il primo km. A Cremona alla...

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Di: Marco L.

Infatti, il mio buon senso era stato preso e messo al suo posto…altri davanti a me no; premetto che non voglio correre con i primi, però avere la possibilità di fare la mia gara preparata da mesi senza...

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Di: Gianmarco Pitteri

Purtroppo in alcuni casi anche il fatto che la zona di partenza sia stretta tende ad aggravare ulteriormente la situazione, con imbottigliamenti incredibili anche a inizio gruppo…

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Di: Luca L.

Come dicevo è anche una questione di dimensione della griglia, se è ampia come tempi e numero di persone ti puoi trovare primo di quella griglia ma anche 500esimo ( in base a quanto prima uno va alla...

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